Le mie prime esperienze nel mondo della riflessologia plantare risalgono alla mia adolescenza, quando facevo sport a livello agonistico. Trovai un gran sollievo in questa tecnica e dopo parecchi anni, nel 2002 mi decisi ad iniziare una formazione quadriennale nell’ambito della riflessologia Taoista che mi permettesse di capire le relazioni che esistono tra psiche e corpo, di avere un’idea complessiva del corpo umano, della medicina cinese e di conoscere meglio il piede

Mi sono così addentrata nell’affascinante universo della medicina olistica, basata sul principio della stretta correlazione tra fattori somatici, psichici e fattori ambientali. Essa valuta e cerca di curare non solo i sintomi di un disturbo, ma anche lo stato globale della persona. Il terapeuta raccoglie l’insieme dei sintomi e dei segni del paziente per giungere ad una conclusione diagnostica e quindi alla terapia adeguata. La cura viene impostata sulla persona nel suo insieme, stimolando la forza guaritrice presente in ognuno di noi.

Nell’ambito della medicina olistica, sono particolarmente affascinata della Medicina Tradizionale Cinese (TCM), dove alla base sta l’esistenza di una forza vitale, il Qi, che scorre nel nostro organismo attraverso canali precisi, denominati meridiani.

Sono terapista complementare dal 2011 e ho fatto parecchie formazioni tra cui Ortho Bionomy, cromoterapia, linfodrenaggio ed ulteriori corsi di riflessologia plantare, corso sulla rigenerazione delle ossa, corso base sulla terapia del suono con i diapason. 

Nel 2016 ho iniziato la formazione presso la scuola BioMedica di Zurigo per diventare Naturopata con diploma federale in medicina cinese e dovrei diplomarmi ad inizio 2022.

Attualmente propongo trattamenti di riflessogia plantare riconosciuta dalla maggiore parte delle casse malati e a scopo didattico trattamenti di Tuina, digitopressione, moxa, guasha.  Dopo aver superato l’esame di medicina cinese previsto ad inizio 2022 potrò effettuare pure l’agopuntura.